Vorstellungen der Bücher von Luigi Giussani

Una Chiesa che aiuta l’uomo a essere presente là dove passa la storia, una Chiesa che perpetua la presenza di Cristo nella storia. È questo, in sintesi, il messaggio uscito dall’incontro di presentazione di Perché la Chiesa, che si è svolto a Vasto sabato 3 aprile, nell’aula magna dell’Istituto Commerciale Palizzi. Di fronte a circa quattrocento persone, si sono confrontati con il libro di don Luigi Giussani Antonio Simone e l’ex pluriministro democristiano Remo Gaspari. Il dibattito, moderato dal giornalista Piergiorgio Greco, è stato introdotto dal preside Luigi Sabatini, che si è detto «contento per l’occasione, che mi ha portato nuovamente a imbattermi con la figura di don Giussani, un sacerdote in grado di spiegare chi è l’uomo all’uomo». «Leggere questo libro – ha detto Gaspari – è stato l’imbattersi in valori attuali oggi come duemila anni fa, quei valori del Vangelo che fanno sì che la vita sia degna di essere vissuta». Simone, da parte sua, ha spiegato che «all’origine di questo libro c’è un uomo che non ha mai voluto fondare niente ma che è tornato all’origine del cristianesimo: un fatto attuale, che risponde anche oggi attraverso la Chiesa alle domande di ognuno di noi». Un Dio presente, dunque, che si fa amico dell’uomo e che lo accompagna per tutta la sua vita. «Quando ero al consiglio dei ministri – racconta Gaspari – sapevo che Cristo era con me, attraverso la comunità ecclesiale. La sua presenza mi ha sempre aiutato a stare con i piedi per terra: la mia generazione politica ha sempre cercato di prendere ogni decisione compatibilmente con le possibilità socio-economiche del momento. In merito al “rimprovero” dell’aver lasciato la cultura alla sinistra, invece, Gaspari ha ribattuto che «ai cristiani è chiesto di essere presenti dove passa la storia».