Vorstellungen der Bücher von Luigi Giussani
Circa 2.300 persone hanno preso parte a Rimini, nella serata di venerdì 20 febbraio, alla presentazione del volume Perché la Chiesa di don Luigi Giussani, nel nuovo palazzetto dello sport 105 Stadium. L’iniziativa, promossa da Comunione e Liberazione di Rimini, in occasione del 50° anniversario della nascita del Movimento, è stata introdotta da alcuni canti che hanno segnato il percorso della storia di CL e si è imperniata sull’intervento di Stefano Alberto, docente di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che – anche attraverso la sua personale testimonianza – ha rilanciato il fascino, la sfida di novità umana e la valenza di risposta esauriente dell’annuncio cristiano alle domande dell’uomo di oggi. Alla serata è intervenuto il vescovo di Rimini, mons. Mariano De Nicolò, che, rivolgendo un cordiale saluto e un augurio ai presenti, ha sottolineato l’apporto di CL alla missione della Chiesa locale e il contributo delle opere nate da persone aderenti al Movimento alla vita culturale e sociale della città, invitando a conservare e a incrementare lo spirito di unità derivante dall’appartenenza a Cristo nella Chiesa. La presentazione di Perché la Chiesa è stata occasione per tutta la comunità di CL di una intensa opera missionaria in città, esplicitatasi soprattutto in un’azione di invito personale che ha generato, come esito, un’affluenza di dimensione inaspettata e quantomai significativa, coinvolgendo numerosissime persone, fino al Sindaco e alle cariche istituzionali locali. L’evento ha inoltre trovato ampia eco sulla stampa locale; in particolare, in due servizi sul settimanale diocesano Il Ponte e sul quotidiano Il Resto del Carlino, don Giancarlo Ugolini, responsabile di CL a Rimini, ha potuto ripercorrere l’esperienza educativa e la proposta del Movimento, sottolineando anche il rapporto importante che da sempre lega la città e la vita di CL a livello nazionale, tra l’altro tramite l’ospitalità di momenti centrali come gli esercizi annuali della Fraternità, degli universitari e degli studenti, e il Meeting. Alludendo a tale fecondo rapporto, un quotidiano cittadino ha anche lanciato pubblicamente l’idea di assegnare la cittadinanza onoraria di Rimini a don Giussani.